giovedì 16 giugno 2011

Cie

Centri di Identificazione Espulsione (bel nome davvero! Complimenti). Il Consiglio dei ministri oggi ha portato a 18 mesi la possibile permanenza dei migranti nei Cie. Un nome, CIE, che delinea una sostanza: l’altro è nemico. Personalmente non credo sia così, anche se certamente il problema è ampio e di lunga data. E’ necessario aiutare i Paesi poveri a crescere, a stabilizzarsi ma non c’è un impegno organico e fattivo dell’Europa in questo senso. E allora se arriva in Italia uno che non parla la lingua di Dante, è onesto, etico, cristiano privarlo della libertà? Secondo me, no, non così. Come non è giusto e umano diffondere paure, diffidenze. Clandestino, extracomunitario, straniero… parole che escludono che privano del volto migliaia di donne, uomini e bambini.