Il 23 maggio 1992 la
strage di Capaci ferì la giustizia uccidendo il magistrato Giovanni Falcone
insieme alla moglie e alla scorta.
57 giorni dopo, la mafia, uccise l’amico fraterno
Paolo Borsellino e altri uomini della scorta.
Oggi
commemorazioni e parole per il riscatto dell’Italia. Italia in crisi economica,
di lavoro, di valori, di radici. L’Italia che non pronuncia più la parola
Patria, e dove la parola Fede è sempre più sbiadita.
Eppure
finché ci sarà chi darà la vita per una giusta causa; finché ci sarà chi
lotterà per affermare il vero non cedendo al completo relativismo delle idee; finché
ci sarà qualcuno che con coraggio e rispetto per l’altro, costruirà invece di
demolire, avremo uomini e molto più di una speranza.
Grazie
a tutti i servitori dello Stato, grazie a tutti i Pastori della fede, grazie a
tutti gli uomini di buona volontà che nel piccolo della propria vita non si arrendono
nel mio Paese.
W. L’italia!